Solo Damiano ha risposto all'appello; comprensibile, visto l'impegno di tre giorni (partenza ven pomeriggio e rientro domenica pomeriggio).
All'arrivo abbiamo scoperto un agriturismo favoloso, Le Poiane, dove abbiamo inaugurato una nuova attività: il PREGROTTA ! Eh sì, non bastava il DOPOGROTTA, adesso abbiamo anche il PRE ...... siamo spacciati! Sarà la nostra base per i prossimi giri in Corchia, altro che dalla Piera!
Sabato siamo entrati in grotta dall'ingresso del Serpente, una fessura obliqua ventosa e umidiccia che, fatta in discesa è un piacere, ma farla al ritorno, stanchi, ti stronca un pochettino. Belle le riprese video girate qui, con un Damiano "armatore" che, se fossimo stati ad un esame di scuola di speleologia, sarebbe stato bocciato sette volte!! Beh, siamo qui per imparare, no?
Prima tappa al Ramo del Fiume dove la buona portata d'acqua mi ha ispirato non poco nella realizzazione di alcuni scatti a dir non poco strepitosi.

Risalito fino all'attacco del Pozzo della Fangaia, che dà accesso ai Rami dei Fiorentini, non ce la siamo sentita di arrampicare oltre la forra per raggiungere il Lago Nero. Tornati a valle, volevamo tentare di scendere lungo il Ramo del Fiume, ma quando abbiamo visto l'attacco del pozzo (anello di corda vecchia su roccia tagliente) e le dimensioni del ramo (forra stretta ed alta, infotografabile) abbiamo deciso che non ne valeva la pena.
Abbiamo optato per andare a fare il fondo ..... del tratto turistico! Anche qui sono numerosi gli scorci belli a lato delle passerelle.


Piacevole l'incontro con gli speleo di Faenza, fra cui infiltrato c'era anche il nostro caro amico Giovanni di Forlì. Ci siamo scambiati il favore dell'armo del Serpente: noi abbiamo armato e loro disarmato (dopo aver fatto l'attraversata classica dalla Buca di Eolo).
San
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