domenica 13 dicembre 2015

Janičja Jama e Jama pod Gavgami

Ennesima "sloveniata" con base all'ostello Ociski Raj di Ocizla.
Eravamo estremamente indecisi su quale grotta visitare, ma per fortuna Mauro ci ha tolto dall'impaccio proponendoci la Janičja Jama, inedita per noi e da rivedere per lui e la Irena. Si trova nella stessa zona della Martinska .
E' una grotta carina, leggermente inferiore in bellezza alle altre in zona da noi visitate, per numero di concrezioni  ed anche per l'assenza di zone di raccolta d'acqua, che sparisce sotto il fondo costituito quasi ovunque da detriti di crollo.
Mauro e Teo ci hanno armato il P40 d'accesso che immette in un grande salone. Dopo una strettoia si entra nel ramo principale dove a destra si stacca il ramo alto. Il tutto in circa 600m di sviluppo ed una profondità vicina ai -100m.
Oggi eravamo proprio un bel gruppo: 1 forlivese (Teo), 1 triestino (Mauro), 1 capodistriana (Irena), 1 trevigiano (Gianluca), 2 maladensi (Max e Mara), 4 padovani (Donato, Alberto, Diana, Laura) e 3 veneziani (Simona, Sandro, Massi). Per fortuna chi non faceva foto è stato bravo a tenersi in disparte senza disturbare.
Conclusione alla grande nella birreria Mahnic di Kozina.

Janičja Jama: ramo alto

Janičja Jama: galleria teminale

S-Team di oggi, da sinistra: Sandro, Irena, Simona, Laura, Diana, Donato, 
Teo, Gianluca, Alberto, Massimiliano, Mara, Max, Mauro

Il giorno successivo siamo andati a chiudere il conto in sospeso con la Jama pod Gavgami, grotta vicino Lokev, visitata in ricognizione da Sandro, Simona e Massi senza fare foto.
Mauro ed Irena sono stati sostituiti da Matteo di Monfalcone; 12 persone è sempre un bel numero.
Dopo il bel P30 d'accesso, armato da Matteo e Max, siamo andati a visitare il ramo a monte, fossile, ma alcuni scorci veramente belli. La parte migliore è però nel tratto a valle dove gli ambienti diventano sempre più grandi e sempre più ricchi di concrezioni chiare di ogni forma, tutte veramente molto belle.
Ancora una volta bravissimi coloro che non facevano foto; sono stati in disparte senza disturbare le operazioni di ripresa ed hanno avuto modo di sfruttare le luci per godere a pieno la bellezza di questa grotta.
Conclusione all'Orient Express di Divaca, dopo che la trattoria Muha a Lokev ci aveva respinto per mancanza di posti liberi.

Jama pod Gavagami: la zona centrale del ramo basso

Jama pod Gavagami: la parte alta della sala terminale nel ramo basso

Jama pod Gavagami: la parte bassa della grotta

S-Team di oggi, da sinistra: Gianluca, Massi, Donato, Matteo, Teo, Max, 
Simona, Diana, Sandro, Mara, Laura, Alberto


Nessun commento:

Posta un commento