Dato che eravamo solo in quattro (San, Sim, Damiano e Donato) abbiamo armato una sola calata dal bordo più basso. Dopo un primo frazionamento su abete a bordo baratro, c'è l'ultimo a picco nel vuoto e senza appoggi per i piedi. Con 60m a cielo aperto sotto il culo, neanche il più esperto degli speleologi resta impassibile ed a noi le chiappette hanno stretto non poco! Specie se poi vedi i tuoi compagni di sotto grandi come formichine!
Una volta sotto resti ammaliato dalla spettacolare bellezza degli strati rocciosi inclinati: unici!
Fatto i miei scatti da varie posizioni, siamo risaliti. Oggi che li rivedo al computer, non vi nascondo che spero tanto che uno di essi compaia nel calendario FSV del prossimo anno!
Belle, veramente belle, complimenti ragazzi!!
RispondiEliminaEnri'S